Leggo su La Repubblica del 4 giugno 2010 a pag III della cronaca di Firenze:
La moda si reinventa, l’abito si compra sul web in città i “fashon blogger” che dettano legge
[…] Si raduneranno qui, dal 10 al 13 giugno, […] i più famosi fashon blogger della scena internazionale. Un modo di comunicare la moda, quella dei giovani blogger, che ormai sta prendendo il posto dei media tradizionali. Sfilete e riviste non bastano più. Ei fashon blogger che di sfilate e ultime tendenze danno un eco più immediato, contemporaneo, globale e indipendente, sono ormai più seguiti dei mostri sacri della moda finora osannati. Non c’è Annie Wintour, la mitica direttrice di Vogue, che tenga di fronte a intraprendenti blogger tra i 20 e i 25 anni. Ne arriveranno una quarantina tra i più famosi. Per partecipare a <<Firenze 4 Ever … it’s magic!>>,
la quattro giorno organizzata da LuisaViaRoma con il patrocinio del Comune e il marchio Tommy Hilfiger come parner […] Tra i blogger c’è anche Francis Bryan Yambao, che da Manila detta le regole del fashon system dal suo blog bryanboy.com. Gli altri opinion leaders del mondo on-line arrivano da Usa, Italia, Portogallo, Olanda, Francia, Germania e Giappone. Li accoglierà il sindaco Renzi in Palazzo Vecchio. LuisaViaRoma metterà a loro disposizione le collezioni dell’inverno 2010-2011 in anteprima, parrucchieri, fotografi, modelle e modelli. Il Comune aprirà per loro Sala Bianca, museo Bardini, Oblate, solo per fare qualche esempio. E i blogger fotograferanno e manderanno o-line nel mondo future collezioni e Firenze sullo sfondo. Da Luisa si attendono 4 mila visitatori al giorno e 9 milioni di lettori on-line. […] (L. C.)
Sembra una notiziola e per certi aspetti lo è ma invita a riflettere